Servizi: Arboricoltura urbana e periurbana

I sistemi di consolidamento, nascono con lo specifico compito di ridurre (per quanto possibile) i rischi di cedimento della chioma in modo molto accurato, con sistemi di facile applicazione rispettando a pieno le caratteristiche meccaniche ed architettoniche dell’albero/i oggetto del processo di consolidamento.

Questi sistemi sono spesso non invasivi e soddisfano diverse esigenze del tecnico al fine di diminuire il fattore di rischio e di pericolo di un albero/i.

Questi sistemi sono solitamente realizzati con corde ad anima cava che permettono di essere asolabili, con l’immisione di alcuni inserti nella corda in corrispondenza dell’asolatura, una guaina protezione tubolare che riduce il danno da abrasione in corrispondenza dell’asolatura, un assorbitore di energia da inserire centralmente all’interno della corda (sistema Cobra dinamico).

I sistemi di consolidamento possono essere divisi in tre tipologie principali:

DINAMICO: Le parti dell’albero che vengono fissate, hanno dei difetti gravi nella crescita. Con il sistema si compensa il punto debole, la messa in opera del sistema permette lo sviluppo in lunghezza della parte interessata, riducendo però quella dei tessuti legnosi. Per questo motivo il consolidamento deve essere ricontrollato per la usa corretta funzionalità con cadenza prefissata, secondo quanto stabilito dal tecnico arboricoltore. Il consolidamento è considerato ben eseguito, quando permette un leggero movimento della chioma consolidata se sottoposta ad un vento leggero, con adeguato livello di oscillazione.

 STATICO: Questo è il caso opposto del dinamico, (si ricorda che sono ammessi casi di consolidamento medio dinamico), nel caso in esame, l’albero deve essere bloccato per ogni tipo di oscillazione, ad esempio nei casi di biforcazioni aperte. Il consolidamento statico può essere eseguito in diversi metodi, quello meno invasivo prevede la messa in opera di funi, prive di ammortizzatori, con portata almeno doppia rispetto a quella dinamica. Permettendo così la riduzione quasi totale delle oscillazioni e riducendo il rischio ed il pericolo di sbrancamenti o crolli improvvisi della parte consolidata.

SISTEMA DI CARICO DELLE BRANCHE: Viene adoperato quando dobbiamo intervenire direttamente sulle branche dell’albero. In tal caso solitamente il principale uso di questo sitema è per evitare rotture non controllate dei rami della chioma.La corda è solitamente installata sull’asse principale del ramo o della branca, mantenendo un angolo acuto. I sistemi di cavi sono gli stessi adoperati nei due casi sopra esaminati, ma senza l’ausilio degli ammortizzatori, con diversi livelli di “tiraggio” della corda.