Nelle fasi di valutazione integrata di stabilità delle strutture arboree, è necessario spesso, adoperare della strumentazione via via sempre più complessa in funzione del tipo di indagine o dettaglio al quale si vuole arrivare.
Per questo motivo, lo studio BEeAGRO, ha deciso di suddividere la strumentazione che adopera in tre livelli, partendo dalla più semplice e di uso comune sino ad arrivare alle prove più complesse.
Strumentazione di primo livello
L a strumentazione di primo livello, è costituita da una seri di strumenti “base” che permettono durante le attività di rilievo per la valutazione integrata della stabilità dell’albero di poter verificare alcuni dettagli ed ipotizzare così la possibile presenza di difetti interni o del suolo ed altro, che possono essere meglio indicati con strumentazione di II e III livello. Abbiamo tra questi strumenti:
Strumentazione di secondo livello
Con strumentazione di II livello, si intendono le tecnologie idonee ad indagare difetti complessi non visionabili ad occhio nudo. Tra questi strumenti si hanno:
Strumentazione di terzo livello
Con strumentazione di III livello, si intendono le tecnologie idonee ad indagare difetti molto complessi non visionabili ad occhio nudo. Tra questi strumenti si hanno:
L’uso degli strumenti diagnostici è frutto delle analisi preliminari eseguita dal tecnico mediante la valutazione di stabilità degli alberi adoperando diversi approcci di analisi, tra i quali si ricorda tra i più famosi la VTA (Visual Tree Assessment). Questa non è la metodologia unica di analisi dell’albero. E’ per questo che lo studio BEeAGRO adopera da tempo una metodologia individuata come valutazione integrate dell’albero, che prende il nome di P.A.I.V.S. (Protocollo Applicato Integrato di Valutazione di Stabilità degli alberi).
Contattateci per una valutazione di stabilità dei vostri alberi